martedì 20 maggio 2008

Parole inventate, parole pensate.

Mi piacciono le farfalle e l'acque chiare. Mi piacciono i colori dei fiori, i nuovi ardori.Scrivo così tanto per scrivere, parole inventate, parole pensate. Il mare di Anzio è agitato, io sono calma; il mare è bello. Schiuma bianca sale, il mare tormentoso tormentato mi affascina. Qual'è il suo messaggio?
Amori in arrivo, tormenti, passioni, tradimenti, sciagure? Non si sa. Questa è l'incognita della vita. Tutto arriva per caso, spinto dal fato. Oggi sei qui domani non si sa. E io guardo il mare incantato, il mare sognato. Questi sono i miei giorni, questa è la mia vita. Una vita che vivo, così come viene, senza reagire, senza storcere il naso. Vivo la vita così, come le mie parole inventate, parole pensate. Non chiedo di più, colgo ciò che verrà: I frutti della terra i frutti del sole, i frutti dell'acqua. Penso e la mia vita scorre, passano i giorni, passano glia anni, vivo. La notte dormo, a volte sogno storie annebbiate; non capisco, non focalizzo, cosa ho sognato? Era bella la storia o era parte di racconti interrotti, e di pensieri agitati? Io sogno e vivo. Al mattino è sempre meglio, sto bene, spero in un giorno sereno. I giorni sono tutti sereni, poi...

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